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Categoria: Cultura Orientale

L’Ikebana (lett. "fiori viventi") è un’arte millenaria, dall’aspetto poliedrico, che racchiude in sé raffinati principi artistici, profondi concetti spirituali e filosofici, simbolismi poetici e affascinanti. I fiori disposti alla maniera giapponese irradiano un incomparabile fascino, uno strano incanto, e tutte le persone sensibili ne rimangono colpite. In realtà però non è facile definire in maniera rapida e chiara cos’è l’Ikebana.

 

Ikebana 1

In effetti l’arte di disporre i fiori non appartiene solo al Giappone, perché anche in occidente i fiori vengono diffusamente esposti in luoghi sia pubblici, che privati. Ma, contrariamente all’occidente, dove si considerano i fiori come un accessorio decorativo e variopinto, nell’Ikebana lo scopo è quello di riproporli come se fossero nel loro ambiente naturale, proponendoci quindi di entrare in contatto con la natura, integrandoci con lei. L’Ikebana ha infatti una funzione principalmente armonizzante.

Ikebana 2

In occidente viene attribuita grande importanza alle masse di fiori completamente sbocciati e alla combinazione di colori. Il metodo giapponese è esattamente l’opposto: si preferiscono pochi fiori, dove il fiore già sbocciato, il bocciolo semiaperto o la gemma chiusa simbolizzano il passato, il presente e il futuro.
Ikebana 3

Spesso si usano anche rami verdi e secchi, radici, tronchi e mille altre umili cose, perché in qualsiasi elemento della natura è racchiuso il senso universale della vita e della sua bellezza.

fonte: "Arte floreale IKEBANA" di Evi Zamperini Pucci - Istituto Geografico De Agostini